Seconda medaglia per l’Italia ai mondiali su pista di Berlino 2020. Dopo il bronzo conquistato dal quartetto maschile nell’inseguimento a squadre infatti, Simone Consonni si è aggiudicato la medaglia d’argento nella prova dello scratch, venendo battuto solamente da Yauheni Karaliok, già campione del mondo nella stessa disciplina nel 2018. Il 23enne bielorusso aveva attaccato insieme allo spagnolo Sebastian Mora, iridato nello scratch nel 2016, riuscendo a guadagnare un giro su tutti gli altri ma, proprio nel finale, Consonni è stato in grado di rientrare insieme ad altri sette atleti, proprio quando sembrava che i due davanti dovessero giocarsi la vittoria tra loro. Nello sprint conclusivo, poi, solo per pochi metri il bergamasco non è riuscito a completare la rimonta su Karaliok, mentre Mora si deve accontentare del bronzo.
Seguici